Salve, ho un problema con una società di prodotti editoriali alla quale ho richiesto alcune pubblicazioni (tipo De Agostini); ricevuto il primo numero per ogni pubblicazione richiesta e dopo regolare pagamento ho richiesto regolare recesso via email, in base al loro regolamento. Dopo vari solleciti ho ricevuto conferma del suddetto recesso solo dopo 4 settimane. Dopo di ciò ho ricevuto richieste di pagamento per numeri successivi al primo, che non avrei dovuto ricevere in quanto ho effettuato regolare richiesta di recesso, e che inoltre non ho ricevuto, altrimenti li avrei rispediti al mittente.
Dopo varie richieste di cancellazione dei miei dati, ai sensi dell'art. 7 del Decreto Legislativo 30.06.2003 n. 196 , e relative conferme, continuo a ricevere richieste di pagamento; da cui si riconosce ovviamente che non abbiano cancellato i miei dati. Sono passati ormai quasi quattro mesi dalle mie richieste di recesso, senza riuscire a risolvere il problema.
Come dovrei comportarmi?
Problema società prodotti editoriali
L'esperto Fabio Trojani risponde ai vostri quesiti.
Moderatore: Fabio Trojani
Messaggioda zilou1 » 06/03/2009, 14:17
Dagli elementi da le esposti non è detto che il problema possa essere risolto a livello di privacy. Se la casa editrice ritiene (a torto o ragione) di dover esigere ancore dei soldi da lei (clente), ha il diritto di utilizzare i suoi dati personali per contattarla e sollecitare il pagamento. La possibilità di cancellare i propri dati, offerta dall'articolo 7 del codice sulla privacy, si riferisce a dati trattati in modo illecito o utilizzati per l'invio di materiale pubblicitari/promozionale. Pertanto il cuore della discussione verte su chi abbia contrattualmente ragione tra lei e la casa editrice.
Non si può vietare di essere contattati da un creditore utilizzando la privacy come motivazione. Detto questo, se le ha "contrattualemnte" ragione, come spesso accade in questi casi, potrà oltre a non pagare, pretendere di non essere più oggetto di comunicazioni.
Cordiali saluti
Zilou
Non si può vietare di essere contattati da un creditore utilizzando la privacy come motivazione. Detto questo, se le ha "contrattualemnte" ragione, come spesso accade in questi casi, potrà oltre a non pagare, pretendere di non essere più oggetto di comunicazioni.
Cordiali saluti
Zilou
Messaggioda Ospite » 06/03/2009, 16:53
Grazie per aver risposte.
Io ho conservato le email inviate per il recesso, ma chiamando la suddetta società mi è stato dette che tali email sono state cancellate, di conseguenza per loro il recesso vale da quando mi hanno inviato la conferma, cioè un mese dopo la mia richiesta!!!
Dal mio punto di vista è ovvio che si trovino in errore, e quindi che stiano usufruendo dei miei dati unicamente a mio svantaggio.
Senza tener conto che io ho già inviato formale richiesta di cancellazione dati, e mi hanno risposto con una conferma, ben due volte. Mi sembra che su questo punto stiano completamente contravvenendo ai miei diritti in materia di privacy, o sbaglio?
Io ho conservato le email inviate per il recesso, ma chiamando la suddetta società mi è stato dette che tali email sono state cancellate, di conseguenza per loro il recesso vale da quando mi hanno inviato la conferma, cioè un mese dopo la mia richiesta!!!
Dal mio punto di vista è ovvio che si trovino in errore, e quindi che stiano usufruendo dei miei dati unicamente a mio svantaggio.
Senza tener conto che io ho già inviato formale richiesta di cancellazione dati, e mi hanno risposto con una conferma, ben due volte. Mi sembra che su questo punto stiano completamente contravvenendo ai miei diritti in materia di privacy, o sbaglio?
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Messaggioda Dott. Giancarlo Favero » 11/03/2009, 12:46
Innanzitutto un consiglio: in caso di comunicazioni importanti come un recesso o una disdetta , è opportuno esercitare tale diritto mediante l'invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno, o mediante fax.
Come detto sopra, la cancellazione dei dati può essere chiesta e ottenuta solo se i dati sono trattati in violazione di legge, che non sembra essere il Suo caso.
Nel Suo caso, quando Lei si è iscritto, questa società di prodotti editoriali ha acquisito e trattato i Suoi dati in modo (a occhio e croce) perfettamente lecito, e i Suoi dati li deve conservare, se non altro per motivi fiscali, amministrativi e contabili.
Una cosa che chiunque può sempre fare è eventualmente opporsi all'invio di comunicazioni promozionali o pubblicitarie ... cosa che però è concettualmente e praticamente ben diversa dalla cancellazione dei propri dati.
Cordialità,
Dott. Giancarlo Favero
Come detto sopra, la cancellazione dei dati può essere chiesta e ottenuta solo se i dati sono trattati in violazione di legge, che non sembra essere il Suo caso.
Nel Suo caso, quando Lei si è iscritto, questa società di prodotti editoriali ha acquisito e trattato i Suoi dati in modo (a occhio e croce) perfettamente lecito, e i Suoi dati li deve conservare, se non altro per motivi fiscali, amministrativi e contabili.
Una cosa che chiunque può sempre fare è eventualmente opporsi all'invio di comunicazioni promozionali o pubblicitarie ... cosa che però è concettualmente e praticamente ben diversa dalla cancellazione dei propri dati.
Cordialità,
Dott. Giancarlo Favero
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